Serata dall'atmosfera allegra e vivace dedicata al carnevale biellese e alle sue antiche tradizioni. La serata si è svolta in Valle Cervo nelle sale del ristorante Asmara, a conduzione tutta femminile, e gestito dalla stessa famiglia da ben 5 generazioni. Gli Accademici, accolti da un allestimento con maschere e stelle filanti, hanno ascoltato le presentazioni dei Simposiarchi Giorgio Lozia e Renato Zorio sulla tradizione di mangiare fagioli con tagli di carne grassa e magra di maiale e sulle usanze carnevalesche in voga fino agli anni 50 del Novecento. Il piatto principe è stato quindi la fagiolata contornata a parte da costine di maiale e da cotenna aromatizzata e bollita, chiamata capel da preve, che ha condito i fagioli con il suo ricco sapore. Non sono mancati altri cibi come la frittata rognosa, il capunet, le frittelle di mele e le bugie. Il convivio è stato anche l'occasione per festeggiare l'ingresso in Delegazione di 5 nuovi Accademici, Gian Franco Albertazzi, Renato Boggio, Valeria Maffeo, Luciano Marcon e Giliola Rosso, ai quali la Delegata Maria Luisa Bertotto ha appuntato il distintivo e consegnato il kit di benvenuto contenente il materiale accademico.
Dalle Delegazioni
Delegazione Messina - riunione conviviale
12 Febbraio 2024, Messina
La prima riunione conviviale del 2024 è coincisa con il Carnevale e ha registrato una larghissima partecipazione della Delegazione. Il ristorante pizzeria Number One-1983 era stato visitato in passato dalla Delegazione anche per la vocazione culturale dell’esercizio collegato a un'importante azienda di produzione e commercializzazione di carni fresche. Un enorme banco a vista che espone una varietà di tagli di carne accoglie la clientela per l’acquisto al dettaglio e per la consumazione ai tavoli, distribuiti su tre piani, l’ultimo dei quali, la terrazza, con vista sulle luci notturne della città dove è stata accolta la Delegazione (Foto 1 e 2). Gli Accademici hanno apprezzato la proposta di pietanze coerenti con la tradizione carnevalizia, sia gli originali antipasti ispirati alla cultura locale rivisitata sia i maccheroncini al sugo di maiale e le eccellenti e variegate carni grigliate (salsicce, costolette, braciolettine, costatine) o stufate a lungo. La valutazione finale è stata condizionata dalla scadente qualità della pignolata e delle chiacchiere prodotte da un laboratorio esterno all'esercizio. Nonostante l'evidente latitanza della proprietà, il servizio di una giovane squadra, cortese e puntuale, è stato gratificato dal plauso generale e dalla consegna del guidoncino (foto 3).
Delegazione Alessandria - riunione conviviale
11 Febbraio 2024, Alessandria
Prima riunione conviviale dell’anno per gli Accademici alessandrini che si sono ritrovati presso il ristorante Duomo di Alessandria. Un locale che da anni rappresenta un punto fermo della ristorazione del posto, proponendo una cucina contemporanea dove il rispetto per le materie prime è alla base delle portate proposte, molto apprezzate da tutti i presenti. Una riunione conviviale arricchita, oltre che dal pregiato menù proposto, dall’intervento del relatore Giorgio Borsino, incentrato sulla ricetta del coniglio ripieno, e dall’ingresso di due nuovi Accademici: Silvana Pesce e Mario Caucino. I neo Accademici sono stati presentati dai Consultori Carlo Bajardi ed Adriano Benzi e hanno ricevuto dal Delegato Matteo Pastorino il distintivo dell'Accademia e il materiale accademico durante il piacevole incontro domenicale.
Delegazione Siracusa - riunione conviviale
11 Febbraio 2024, Sortino
La riunione conviviale di Carnevale della Delegazione di Siracusa si è svolta presso il ristorante le "Sacre Pietre" sito nella Valle dell’Anapo in prossimità della Necropoli di Pantalica, zona di grande interesse naturalistico e archeologico tanto da essere dichiarato dall’Unesco nel 2005 Patrimonio dell’umanità. Apprezzata dagli Accademici la filosofia del ristoratore di promuovere la coltivazione biologica portando in tavola prodotti genuini del territorio e ricette della tradizione. La presenza sulle pareti di piatti decorativi con frasi tipiche di saggezza popolare in lingua siciliana rende il posto singolare. Originale la presenza in tavola di maschere colorate in pasta frolla e di vasetti di miele di Sortino, gradevole la relazione della Simposiarca Daniela Malannino sulla zucca.
Delegazione Cosenza - riunione conviviale
10 Febbraio 2024, Camigliatello Silano
Un clima allegro e leggero, quanto assolutamente rigoroso sul versante delle tradizioni gastronomiche, è quello che ha caratterizzato la riunione conviviale di carnevale organizzata dalla Delegazione di Cosenza al ristorante “La Trattoria” nel cuore del Parco Nazionale della Sila. Simposiarca per l’occasione il Delegato Rosario Branda (foto 1) che ha posto in evidenza la tradizione del carnevale come festa popolare per eccellenza. Citando il detto secondo cui "ogni scherzo vale" ha avuto modo di sottolineare come lo stesso sottenda l'assoluta libertà espressiva e la rottura degli schemi basati sul rispetto dell'ordine normale delle cose. È stato ricordato che nelle allegorie, Carnevale viene rappresentato come grasso e in fin di vita, ma che continua a mangiare e bere a crepapelle malgrado i tentativi del medico di ricondurlo alla ragione e del notaio di raccoglierne il testamento. La farsa si conclude con un chiassoso corteo funebre che precede il grande fuoco in cui il fantoccio di Carnevale viene bruciato e dove talvolta viene esposta la Quaresima, spesso presentata come una bambola ossuta vestita di nero e con ai piedi una patata decorata da sette penne di gallo ad indicare le 7 settimane di Quaresima. Particolarmente gradite le varie portate concluse con “chiacchiere, castagnole e frittelle alla crema” (foto 2) che sono valse l’apprezzamento per il giovane chef Emanuele Lecce cui è stata consegnata la vetrofania dell’Accademia per l’anno appena iniziato (foto 3). La foto lieta e sorridente degli Accademici presenti (foto 4) ha anticipato la formale conclusione di una bella giornata accademica.
Delegazione Enna - riunione conviviale
10 Febbraio 2024, Enna
Per il Convivio di Carnevale, la Delegazione di Enna guidata dalla Delegata Marina Taglialavore, si è ritrovata presso il Ristorale “al Carrettino” dove gli ospiti hanno potuto godere di un menu dai colori carnascialeschi ma che dipinge perfettamente i sapori tradizionali ennesi. Infatti, attraverso la descrizione del Simposiarca Giuseppe Anfuso, è stata sottolineata l’importanza dell’uso di alcuni ingredienti come i cardi, il finocchietto, i carciofi, il suino nero, che hanno da sempre arricchito la cucina del periodo prima di passare ad una cucina più semplice e “povera” che simbolizzasse il pentimento del periodo quaresimale. A conclusione del menu sono poi stati proposti castagnole alla crema, chiacchere e raviolo fritto alla ricotta: un immancabile appuntamento con il palato durante il Carnevale. Un momento di grande cultura è stato quello in cui la l’Accademica di lungo corso Graziella Cirina Puleo ha condiviso un affascinante racconto sui folcloristici carnevali della Sicilia e della Sardegna, sottolineando la sua connessione personale con entrambe le isole, invitando gli ascoltatori a immergersi in entrambe le tradizioni. L’Accademica Puleo ha concluso il suo racconto con un invito a recitare il famoso canto carnascialesco di Lorenzo dei Medici, "Il Trionfo di Bacco e Arianna".
Delegazione Vercelli - riunione conviviale
6 Febbraio 2024, Vercelli
Per il Convivio di Carnevale la Delegazione di Vercelli ha fatto tappa alla RistoMacelleriaRosso 27 per la cena del Bollito Misto. Claudio Limberti, macellaio di seconda generazione, dopo i primi insegnamenti del padre Giovanni e una lunga gavetta, nel 2004 con la moglie Gabriella Aietti ha rilevato la storica macelleria Bottega della Carne. Nel 2015 ha avuto un’intuizione geniale, ovvero ampliare la macelleria e trasformarla nella RistoMacelleria Rosso27, un locale camaleontico, nel Registro delle Eccellenze Italiane, con vendita al dettaglio durante il giorno e vero e proprio ristorante negli orari del pranzo e della cena. Non poteva esserci posto migliore per la cena del bollito della Delegazione, con i padroni di casa che hanno cucinato e illustrato i diversi tagli portati in tavola. Nel corso della riunione conviviale ha fatto il suo ingresso come nuovo Accademico Fabrizio Pissinis.
Legazione del Sultanato dell'Oman - consegna attestato di appartenenza onoraria
3 Febbraio 2024, Muscat
La Legazione del Sultanato dell’Oman dell’Accademia Italiana della Cucina ha consegnato a S.E. Pierluigi D'Elia, Ambasciatore d'Italia in Oman, l’attestato di appartenenza onoraria e le insegne accademiche conferitegli dalla Presidenza dell’Accademia per l’impegno nel preservare e promuovere le autentiche tradizioni culinarie italiane nel Sultanato. La cerimonia si è svolta presso “Opera Galleria” a Mascate alla presenza dei membri della Legazione. In foto da sinistra: Signora Cristina D’Elia, Ambasciatore Italiano a Muscat Pier Luigi D’Elia, Legata Beatrice Franceschi, Accademica Raffaella Murdolo, Accademico Flavio Fazzuoli.
Delegazione Novara - riunione conviviale
2 Febbraio 2024, Novara
La prima Conviviale del 2024 si è svolta a Novara nel ristorante “Bevi con Mosca” che si è trasferito da qualche mese in centro città. Il convivio è stato preceduto da una visita guidata, riservata alla Delegazione, della mostra al Castello di Novara dal titolo “Boldini, De Nittis et les italiens de Paris”. Durante la serata è stato ufficialmente accolto il nuovo Accademico Pierluigi Di Seglio (foto 1) a cui è seguita la proiezione di slides elaborate dal Segretario Marzio Gatti sull’attività della Delegazione nell’anno 2023, con commento del Delegato Piero Spaini (foto 2). Per questo motivo è stato fatto preparare un menù ridotto: risotto con zafferano (coltivato alla periferia di Novara), fondo bruno e gremolata, vitello tonnato, amarene sciroppate con crema di gorgonzola e biscotti di Novara sbriciolati. Molto indovinati i vini, tutti piemontesi, e il loro abbinamento. Un ristorante che riscuote il consenso dei giovani, che qui trovano piatti ben cucinati dal cuoco Antonio Colasanto ma soprattutto un’ampia ed interessante offerta vini anche al bicchiere. Gli Accademici hanno apprezzato il resoconto e la proiezione del filmato dell’attività 2023.
Delegazione Washington D.C. - riunione conviviale
2 Febbraio 2024, Washington DC
Prima riunione conviviale del 2024 della Delegazione ritrovatasi al ristorante “San Lorenzo”, alla presenza di circa 20 persone. Il locale si presenta molto accogliente e ben arredato. Il menu preparato dallo chef Massimo Fabbri è stato apprezzato: di rilievo la zuppa di fagioli con le capesante, le pappardelle al ragù di coniglio, e il pane, fatto in casa, squisito. Qualche critica ai dolci di stampo prettamente americano ritenuti troppo burrosi. Un servizio impeccabile nonostante le numerose richieste da parte dei commensali. La serata si è svolta in un clima di amicizia e convivialità festeggiando la nuova Accademica Luisa Daniele.
Delegazione Agrigento - riunione conviviale
1 Febbraio 2024, Agrigento
Gli Accademici agrigentini si sono trovati a cena al ristorante casa Diodoros, in piena Valle dei Templi. Dopo l’introduzione del Delegato Claudio Barba, l’Accademico Calogero Bellavia (foto 1) ha tenuto una relazione sulla cucina povera siciliana soffermandosi sulla capacita dei contadini di imitare la cucina dei signori; non avendo i mezzi necessari alcuni ingredienti “ricchi” sono stati sostituiti con ingredienti poveri, rendendo, con questa trasformazione, più gustosi ed appetibili i loro piatti. La cucina siciliana, infatti, ricorda i piatti poveri. Ne sono esempio la sostituzione sulla pasta del formaggio con pan grattato abbrustolito; il pesce cappone, da cui prendeva il nome caponata, con la melanzana. È seguita la cena preparata dai cuochi Giuseppe Mandracchia e Fabio Gulotta che hanno usato prodotti stagionale di provenienza del parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, presentando dei piatti semplici ma gustosi.
Delegazione Alto Vicentino - riunione conviviale e consegna Premio Dino Villani (2023)
1 Febbraio 2024, Valli del Pasubio (località Sant'Antonio)
La Delegazione si è ritrovata all’Albergo Ristorante da Carla Failela per la riunione conviviale in occasione della quale è avvenuta la consegna del Premio “Dino Villani” ad Alice Pertile di Grattanuvole Società Agricola S.S, Valli del Pasubio (Vicenza) per la robiola fiorita di capra. Durante la serata sono stati presentati anche i due nuovi Accademici Antonio Monaco e Roberto Garzaro. Una bella serata invernale all’ombra del Monte Pasubio organizzata dal Simposiarca Massimo Carboniero per gustare i piatti dell’alta valle del Leogra. Si è iniziato con della buona sopressa locale e del formaggio con dello sciroppo al tarassaco. Come antipasto è stata servita della ottima crema di porro bella da vedere e da gustare per poi passare a dei ravioli (bauletti) ripieni di stracotto di manzo con ristretto al vino rosso. Come secondo un’eccellente guancetta di maialino molto morbida e gustosa. Per finire un magnifico semifreddo al torrone con marmellata di corniole a chiudere degnamente la serata. Più che buono l’abbinamento dei vini.
Delegazione Foggia - riunione conviviale
31 Gennaio 2024, Foggia
Per la riunione conviviale di apertura dell’anno 2024 il Delegato Valerio Antonio Vinelli ha nominato Simposiarca la Consultrice Carmen D’Intino, che ha optato per il Ristorante KRUDO, il più recente e centrale della città, inaugurato da poco più di un anno e a pochi passi dalla centralissima Piazza Cavour con la Fontana del Sele. Il Delegato, dopo i saluti di rito e l’esposizione del programma per il nuovo anno, ha presentato il nuovo Accademico Giuseppe Calzone. La Simposiarca ha, quindi, illustrato le caratteristiche del locale, di elegante ispirazione marina, esclusivamente di pesce e frutti di mare, con annesso Oyster Fish Bar e banco pescheria, posto ideale per gli amanti del crudo di mare, nonché il menù della serata, tutto a base di pesce, dalla mousse di baccalà su bottoncini di polenta al sashimi di ricciola; dal polpo con cozze su cremoso di topinambur alla calamarata al ragù di bottarga di muggine; dal filetto di branzino farcito con cime di rape e ricotta vaccina al cremoso di acciughe del Cantabrico con lampascioni sott’olio. Nutrita, ai limiti della capienza della sala principale, la partecipazione di soci e ospiti interessati alle attività della Delegazione. Al termine della serata sono stati presentati lo chef Leonardo Cici, la brigata di cucina e il titolare, sig. Romolo Romeo, industriale foggiano appassionato di nautica e pesca, al quale è stato consegnato il guidoncino della Delegazione, messo immediatamente in bella mostra nel locale.
Delegazione Trieste - riunione conviviale
31 Gennaio 2024, Trieste
Serata piacevolissima della Delegazione presso l’Oasi Beer Garden, con portate classiche ma innovative. Gli Accademici, intervenuti anche in abiti tirolesi, hanno appreso, da una dotta dissertazione del Simposiarca, l'evoluzione della birra, antica bevanda che dai sumeri ad oggi si è evoluta ed inserita con successo nella moderna ristorazione. L'origine risale a 6.000 anni fa nella terra del Tigri dove, in seguito ad un casuale processo di fermentazione del pane, ne nasce una poltiglia "inebriante". Questa bevanda torbida veniva offerta agli Dei, il che ne denota la sua preziosità. Grazie soprattutto ai monaci e alla scoperta della refrigerazione artificiale, le tecniche di produzione della birra si sono via via affinate.
Legazione Edimburgo - inaugurazione
31 Gennaio 2024, Edimburgo
La prima iniziativa della Legazione di Edimburgo, realizzata con la collaborazione della SAHA (Scottish Arts and Humanities Alliance) e della National Galleries of Scotland, e con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia per Scozia e Irlanda del Nord, dell’IIC di Edimburgo e della Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito, ha visto la partecipazione di esponenti fra le maggiori istituzioni italiane e scozzesi sul territorio. Si ringrazia per la loro partecipazione, tra gli altri, la Vice Console Italiana Stefania Langiu, la Direttrice dell’IIC Chiara Avanzato, il Console Onorario per Glasgow Cav. Ronald P. Convery, la Vice Presidente del COMITES Scozia e Irlanda del Nord Michela Calcagni, il SAHA Co-Chair e Pro Vice Principal dell’Università di Glasgow Professor Murray Pittock MAE FRSE, la CEO della Royal Society di Edimburgo professoressa Sarah Skerratt, la Direttrice Associata del Centre for Robert Burns Research Dr Pauline Mackey. Un ringraziamento speciale a Michael Lemetti, Clan Italia, per aver concesso l’uso dell’Italian National Tartan nella promozione dell’iniziativa. Tema della serata è stata la celebrazione dei valori che accomunano Italia e Scozia quali convivialità, amicizia, arte e cultura, cibo e ricette che assumono forma di tradizione e simbologia del Paese stesso. Tutto questo ha trovato la sua collocazione in occasione della Burns Night, ricorrenza che ricorda la vita e le opere del Bardo per eccellenza Robert Burns. La serata si è aperta con un tour privato della nuova ala della National Gallery di Edimburgo dedicata alla collezione di arte scozzese. A seguire si è aperto un momento conviviale dedicato a cibo e cultura, con l’interessante conversazione tra il Vice Presidente Maurizio Fazzari, anche Delegato di Londra, e la Dottoressa Lindsay Middleton, Knowledge Exchange Associate presso l’Università di Glasgow, sul ruolo e la simbologia della tradizione culinaria e sull’evolversi di ricette e abitudini alimentari tra tradizione e innovazione. Maurizio Fazzari ha presentato a tal proposito il volume “History of Italian Cuisine in Comics” di cui alcune copie sono state distribuite ai partecipanti. La Legata Carolina Ghittino ha ringraziato tutti per la partecipazione e l’entusiasmo dimostrato, confermando il suo impegno per portare avanti la missione dell’Accademia sul territorio.
Delegazione Londra - riunione conviviale
30 Gennaio 2024, Londra
La Delegazione di Londra ha organizzato la prima riunione conviviale del 2024 presso Sumosan Twiga in Knightsbridge per una speciale serata in cui alla prelibatezza della cucina italiana si sono accompagnate note della gastronomia nipponica, famosa per l'accoppiamento dei sapori naturali e per la presentazione delle portate. Il locale londinese è nato dal connubio tra il notissimo Twiga, presente in località di prestigio in Italia, e Sumosan, punto di riferimento dell’alta cucina innovativa giapponese, presente in diverse località internazionali. Fra i circa 70 partecipanti, ospiti d'onore il Vice Ambasciatore Riccardo Smimmo e Signora Marina, il Console Generale Domenico Bellantone e Signora Marinù, il Console Rossella Gentile (Accademica trasferita di recente dalla Delegazione di Singapore), il Console Alessandro Mignini. La scelta di questo menu italo-giapponese nasce dal desiderio di voler presentare al meglio agli Accademici le specialità di un locale che si ispira al connubio fra la squisita bellezza della cultura giapponese con la magia atemporale della tradizione italiana. Il menu concordato con lo chef, in linea con la filosofia del locale, è stata una trasposizione in chiave moderna della migliore tradizione italiana con ingredienti di primissima qualità, arricchita da profumi della miglior gastronomia nipponica, il tutto accompagnato da ottimi spumanti e vini italiani. Alla fine grandi applausi per lo chef, il personale di sala e la Simposiarca Federica Provolenti Paulis. Il Delegato e Vice Presidente dell’Accademia Maurizio Fazzari ha consegnato allo chef e alla responsabile degli eventi di Sumosan Twiga il piatto ricordo dell'Accademia.
Delegazione Fermo - convegno e riunione conviviale
28 Gennaio 2024, Ortezzano
Intera giornata dedicata alla mela rosa con un intenso programma cominciato presso l’azienda agricola La Golosa di Montelparo per assistere alla sfossatura della “BOLLA DELLA SIBILLA”, sidro di mela rosa spumantizzato. Per gli approfondimenti i convenuti hanno poi affollato la Sala Consiliare di Ortezzano per il Convegno. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Ortezzano, Piermarini, del Presidente della Provincia di Fermo, Ortenzi e del Coordinatore Territoriale AIC Marani, il dott. Virgili, selezionatore dei biotipi della mela rosa all’ente di Sviluppo della Regione, ha intrattenuto sulle caratteristiche biologiche e sullo sviluppo della coltivazione del frutto nel Fermano. È seguito l’intervento di Seghetti, membro del Centro Studi Marenghi AIC, il quale in un avvincente eloquio, ha offerto un’ampia panoramica sugli utilizzi in vari campi e le possibili trasformazioni della versatile mela. Ha chiuso il dott. Foglini parlando degli aspetti nutrizionali e benefici offerti dal consumo delle pomacee. Di rilievo le conclusioni dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Antonini, che ha connesso l’iniziativa della Delegazione alle più ampie politiche regionali nel settore, apprezzando come la mela rosa possa diventare uno dei prodotti identitari della Regione. In questo contesto si è inserito fuori programma il Sindaco di Montedinove Del Duca, che ha proposto l’istituzione della DOP sulla mela rosa. Per testare le potenzialità in cucina del frutto il ristorante i Piceni ha accolti i partecipanti per degustare le preparazioni interpretate magistralmente da Giampiero Giammarini. Una riunione conviviale di grande successo.
Delegazione Ragusa - riunione conviviale
28 Gennaio 2024, Marina di Ragusa
Prima riunione conviviale dell'anno della Delegazione di Ragusa con oltre sessanta i partecipanti ritrovatisi per un pranzo a Marina di Ragusa sul lungomare affollato di turisti. Il ristorante "Rude", diretto dallo Chef Peppe Cannistrà, ha soddisfatto i palati accademici con portate mai banali. Come sottolineato dal Simposiarca Alberto Fasiol, nei menù di Cannistrà non manca mai la presenza del quinto quarto o comunque di un piatto della cucina povera. Tutti hanno apprezzato il menù proposto, in particolare i due antipasti e il dolce. Apprezzamento per il vino, un riesling trentino.
Delegazione Imola – riunione conviviale
26 Gennaio 2024, Imola
Il primo approdo del nuovo percorso accademico è avvenuto nelle salette dell'Osteria Callegherie dove da pochi mesi si è insediato tra i fornelli lo sperimentato cuoco Maurizio Iacobone. La novità è stata pienamente apprezzata dagli Accademici che hanno gradito le proposte della cucina a partire dalla gustosa quaglia arrostita, con cavolo nero crema acida e crumble al caffè, cui hanno fatto seguito un ben mantecato risotto alla zucca - cui non avrebbe nuociuto un pizzico di sapidità in più - con parmigiano e un tenerissimo carré di agnello accompagnato da un'ottima fonduta di formaggio di grotta. Anche i passatelli al cioccolato sono risultati convincenti. Davvero esemplare il servizio accomunato nel plauso finale alla cucina e al gestore e sommelier Leonardo Mantovani.
Delegazione Chieti - riunione conviviale
25 Gennaio 2024, Crecchio
Le attività della Delegazione di Chieti per il 2024 sono ripartite con una riunione convivale a tema baccalà, magistralmente interpretata dalla chef Federica Aloia che ha saputo modulare con sapienza le varie pietanze a base dell’apprezzatissimo pesce del Baltico, che è diventato uno degli ingredienti tipici della tavola abruzzese. Particolarmente interessanti i sughi che hanno accompagnato i piatti, che hanno fatto vivere agli Accademici e ai postulanti un’esperienza sensoriale superlativa, grazie anche alla scelta del Simposiarca, eccezionalmente il Delegato Nicola D’Auria. Approfittando della vicinanza fisica e storica del castello di Crecchio, il consultore Antonello Antonelli ha relazionato sull’ultimo pranzo di Vittorio Emanuele III in fuga da Roma nella sua sosta prima di imbarcarsi ad Ortona per mettersi al riparo dai tedeschi a Brindisi, e sulle abitudini alimentari degli ultimi sovrani di Casa Savoia. A chiusura, Pietro Mancinelli, il titolare della "Taverna Ducale", nome che riecheggia i Duchi di Bovino, proprietari del vicinissimo castello che ospitò i reali il 9 settembre 1943, ha proposto una selezione di digestivi della casa, creati dal capostipite della famiglia di ristoratori.
Delegazione Siracusa - riunione conviviale
24 Gennaio 2024, Belvedere
La Delegazione si è ritrovata al ristorante “CHI T’APPITITTA” di Belvedere (Siracusa) per la riunione conviviale di gennaio. Un piccolo locale caratterizzato da una cucina tradizionale proposta con ingredienti selezionati e di alta qualità tanto da soddisfare i palati esigenti degli Accademici. Il personale cordiale, l’atmosfera confortevole, l’ambiente informale e accogliente rendono questa bella SteakHouse un luogo esclusivo dove gustare un’ampia selezione di tagli di carni locali e internazionali (frollate) di grande pregio presentata in modo scenografico.
Delegazione Singapore-Malaysia-Indonesia - riunione conviviale
23 Gennaio 2024, Sentosa
La prima riunione conviviale dell’anno, “Bianco Dolce Vita”, si è svolta al ristorante The Cliff, situato nell’elegante hotel Sofitel, nell’isola di Sentosa, zona caratteristica e molto panoramica, all’estremo sud della città. In questo ambiente suggestivo la Simposiarca Maria De Iorio ha introdotto la serata salutando tutti i presenti e dando uno speciale benvenuto a ospiti di spicco, tra cui il Cav. Giovanni Viterale, general manager dell’hotel, Giorgio Calveri, direttore dell’agenzia ICE di Singapore e l’Accademica di Milano Francesca D’Onofrio. La serata, svoltasi in un clima di grande convivialità, è stata incentrata sulla parte culturale presentata da Francesca D’Orazio che ha catturato l’attenzione dei presenti parlando di “Cibo dell’Anima”, dei piatti semplici e “spirituali” preparati delle monache benedettine dell’abbazia di Mont St Michel in Normandia. Lo Chef Paolo Benedet ha preparato un menù ispirato alla tradizione della cucina del sud Italia, a cominciare dall’aperitivo con le pizzelle napoletane con pomodoro e parmigiano, gustate insieme ad un frizzante prosecco. Un particolare apprezzamento è andato ai paccheri allo scoglio, per la qualità degli ingredienti e l’autentico sapore. Alla fine della serata lo chef si è intrattenuto in sala con gli ospiti descrivendo brevemente la tradizione dei suoi piatti.
Legazione Tokyo - evento di consegna Premi
23 Gennaio 2024, Tokyo
L’Ambasciatore S.E. Benedetti e sua moglie Sabina D’Antonio hanno generosamente aperto le porte dell’Ambasciata d’Italia alla Legazione di Tokyo e a numerosi ospiti per la consegna dei premi annuali proposti dalla Legazione. L’Ambasciatore nel suo messaggio di benvenuto ha menzionato l’importante lavoro dell’Accademia nell’ambito della candidatura della Cucina Italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco, candidatura che rafforza l’immagine del nostro patrimonio agroalimentare, unitamente a manifestazioni sul territorio giapponese che vedono un numero sempre crescente di partecipanti. La Legata Emanuela Orighi ha ricordato l’intensa attività dell’anno appena trascorso, grata per la fruttuosa collaborazione con il team dell’Ambasciata, e ha sottolineato come la Cucina Italiana sia un potente soft power che ci permette di essere riconoscibili in tutto il mondo. Dopo la consegna dei premi si è aperto un buffet organizzato e pensato dalla Accademica Onoraria Sabina D’Antonio con lo chef d’Ambasciata Lionel Ciambelli. Tema di quest’anno “La cucina di montagna”. Un soggetto denso di significato e modernità per i temi di sostenibilità che porta con sé: dalla varietà di preparazioni create negli anni e nelle diverse regioni partendo da pochi ingredienti, alla sostenibilità del cucinare solo quello che si coltiva o alleva (o eventualmente si raccoglie) dove il “fuori stagione” è solo quello catturato nei barattoli delle conserve. Un messaggio forte, preludio di un buffet di grande successo per gusto e creatività. I premiati: Premio Nuvoletti al prof. Masayoshi Ishida Ritsumeikan University; Premio Alberini al Pastificio del Gatto, Takahiro Makabe; Diploma di Buona Cucina al Mamma Luisa’s Table, Pietro Androsoni.
Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale
21 Gennaio 2024, San Benedetto del Tronto
Primo incontro conviviale dell’anno titolato “L’antica, genuina cucina della tradizione marinara sambenedettese” presso l’Osteria Caserma Guelfa di San Benedetto del Tronto, rinomata in tutta la costa marchigiana, come in quella abruzzese, per la qualità della cucina del suo chef titolare Federico Palestini, considerato, a giusta ragione, un maestro nella preparazione dei piatti a base di pesce. Si è voluto celebrare la cucina tradizionale dei marinai: il menu proposto, peraltro scritto simpaticamente in dialetto sambenedettese perché il commensale potesse sentirsi immediatamente immerso nel mondo della marineria locale, ha appagato l’aspettativa di tutti gli astanti di poter assaporare il gusto dei vari tipi di pesce dell’Adriatico. Lo chef si è esibito senza risparmiarsi ed ha presentato dei piatti estremamente appetitosi, equilibrati nei vari sapori, eleganti nell’aspetto. Gli Accademici hanno apprezzato l’abilità dello chef, esprimendo, nella scheda di valutazione, il massimo dei voti. I vini abbinati hanno ben accompagnato le varie portate. È intervenuto all’evento il Delegato di Jesi-Senigallia-Fabriano Pietro Aresta e due Accademiche delle vicine Delegazioni di Teramo e Fermo, che come tutti i commensali, hanno gradito la prima riunione conviviale del nuovo anno della Delegazione di Ascoli Piceno.
Delegazione Cosenza - riunione conviviale
21 Gennaio 2024, Lappano
In un clima di festosa convivialità (foto 1) si è tenuto il tradizionale appuntamento dedicato dalla Delegazione alle “Delizie del Maiale”, questa volta organizzato presso il ristorante “Da Piscitella” a Lappano (CS). Caratteristico il luogo prescelto ai piedi dell’Appennino Silano, molto interessante e seguito l’intervento del Simposiarca Massimo Gentile (foto 2) che ha avuto modo di evidenziare come il maiale sia stato per secoli la dispensa delle famiglie e come la sua macellazione, fatta in casa per necessità e tradizione sino ad una trentina di anni fa, fosse un rito al quale partecipava tutta la famiglia. Una festa certamente cruenta, ma pur sempre una festa, che ha segnato e scandito la vita di intere generazioni in tutte le regioni del nostro Paese. Ancora ai nostri giorni, tra la fine del mese di gennaio e quello di febbraio, si continua a rinnovare questo rito tradizionale divenuto nel tempo un segno di ideale passaggio tra la parte finale dell'inverno e l'auspicio di un buon inizio della primavera. Un modo per riscoprire i sapori tipici del territorio (foto 3, le castagnole), ma più ancora, una festa e un'occasione da socializzare con gli amici più cari invitati alla cosiddetta "quadara". L’appuntamento è risultato propizio per accogliere in maniera formale il nuovo Accademico Pierpaolo Ziccarelli (foto 4).