DDL Made in Italy: le misure per l’agroalimentare

Il Consiglio dei ministri ha approvato il 31 maggio il disegno di legge che contiene importanti misure di tutela e promozione del Made in Italy volte a incentivare il sistema imprenditoriale di eccellenza italiana con l’obiettivo di dotare il nostro Made in Italy di nuove risorse, nuove competenze e nuove tutele. Sono stati Istituiti: il “Liceo del Made in Italy” di taglio multidisciplinare; la Giornata Nazionale (15 aprile); il Fondo Strategico Nazionale del Made in Italy, con una dotazione iniziale di 1 miliardo di euro. Per la tutela, tra le altre introduzioni,  è prevista la creazione di un contrassegno ufficiale di origine italiana delle merci con la dizione Made in Italy.
Tra le misure specificamente dedicate all’agroalimentare e al turismo: il potenziamento del sistema di etichettatura “NutrInform Battery”, l’introduzione della certificazione di “ristorante italiano nel mondo” per i ristoranti italiani di qualità all’estero; sostegni economici per la protezione delle indicazioni geografiche italiane (agricole, alimentari, del vino e delle bevande) e per la valorizzazione delle biodiversità, delle pratiche tradizionali e del paesaggio rurale.
Importanti misure sono state pensate anche per contrastare la contraffazione del Made in Italy - che nel mondo vale 120 miliardi - con una riorganizzazione degli Uffici preposti e anche con un sistema sanzionatorio più efficace anche a livello penale.