RISOTTO ALLO ZAFFERANO
Preparare un ottimo brodo, sgrassato, di manzo e gallina e metterlo da parte. In un mezzo bicchiere di brodo ancora caldo, far sciogliere lo zafferano e tenerlo ugualmente da parte.
Preparare un ottimo brodo, sgrassato, di manzo e gallina e metterlo da parte. In un mezzo bicchiere di brodo ancora caldo, far sciogliere lo zafferano e tenerlo ugualmente da parte.
Per le pappardelle: preparare un impasto di uova e farina, lavorarlo finché ne risulti una palla omogenea, farlo riposare per trenta minuti. Tirare una sfoglia non troppo fine, tagliare la sfoglia in lasagnette di due centimetri circa di larghezza e di sei centimetri di lunghezza.
Lavorare il burro fino a ottenere una crema. Aggiungere i tuorli e, continuando a mescolare, lo zucchero a velo. Dividere la crema ottenuta in tre parti e aggiungere alla prima il torrone sbriciolato alla seconda il croccante tritato e alla terza il cioccolato tritato.
Tagliare le punte delle fave e togliere i filamenti (come si fa con i fagiolini) senza sgranarle, metterle in una pentola con abbondante acqua salata bollente, cuocere per circa mezz’ora, sgocciolarle e farle raffreddare. Infarinare quindi le fave, passarle nell’uovo sbattuto e friggerle in abbondante olio, farle dorare, sgocciolarle e servirle ben calde.
In un tegame di terracotta soffriggere nell’olio le verdure tritate, unire la carne tagliata grossolanamente e far insaporire rigirandola con un cucchiaio di legno e lasciare cuocere per circa venti minuti. Versare il vino, fare sfumare, regolare di sale e pepe e continuare la cottura a fuoco lento per circa trenta minuti. Servire caldo.
Dividere a pezzi il baccalà, infarinarlo e friggerlo in olio bollente. Preparare un composto con la cipolla, tagliata a fette sottili, i capperi, le olive e pezzi di peperone, soffriggerlo in una padella con l’olio; aggiungere poi la polpa di pomodoro e far cuocere. Versare la salsa sui pezzi di baccalà precedentemente fritti e servire caldo.
Dopo aver nettato molluschi, crostacei e pesci, lessarli separatamente, sgusciarli e tagliare i calamaretti a piccoli pezzi. Riunire il tutto in un recipiente e mescolare con l’olio e il succo di limone, lasciando insaporire. Preparare la salsa verde pestando il tonno, le acciughe, i capperi, il prezzemolo, l’aglio insieme all’aceto, fino a ottenere un composto cremoso, con cui condire il pesce.
In una casseruola far rosolare la cipolla, il sedano e il peperone tagliati grossolanamente; nel frattempo tagliare a pezzi la carne e farla rosolare nella casseruola insieme a cipolla, sedano e peperone.
Una volta rosolata anche la carne, sfumare con il vino e aggiungere i pelati, far cuocere. A cottura ultimata, separare la carne dal ragù e sfilacciarla; passare la salsa con un passaverdure, riunire il tutto.
Sulla spianatoia, aprire la farina a fontana, unire lo zucchero, poi lo strutto e le uova, quindi impastare; fare riposare l’amalgama per un’oretta coperto da una ciotola. Intanto, mescolare la marmellata insieme agli altri ingredienti della farcia. Riprendere la pasta, dividerla in cinque o sei parti e assottigliarla sfoglia con il matterello; una volta sovrapposte, arrotolarle tra di loro tanto da formare un rotolo unico da lasciare riposare e asciugare per una mezz’ora.
Fare ammorbidire per circa dieci minuti in acqua tiepida l’uva passa, scolarla e asciugarla.