Dopo la posizione fortemente critica della comunità scientifica e i dubbi del Quirinale, la Camera ha approvato l’emendamento che elimina la biodinamica dal testo della legge sul biologico. A maggio, il testo contenente l’equiparazione dei due metodi, biodinamico e biologico, era stato approvato in prima lettura a Montecitorio, poi licenziato con modifiche dal Senato.
Tra le principali novità del nuovo testo, la definizione di produzione biologica quale attività di interesse nazionale, con il riconoscimento di una funzione sociale e ambientale. Viene poi istituito il Tavolo tecnico per la produzione biologica e nasce il marchio biologico italiano per quei prodotti biologici ottenuti da materia prima italiana.
Contro la tutela della biodinamica, anche l’Accademia Italiana della Cucina si era unita alle altre Accademie che si occupano di agricoltura inviando al MIPAAF una urgente e pressante proposta per eliminare questa pratica pseudoscientifica dalla proposta di legge.