Trattoria Lapo

Il locale è posizionato sotto le logge della piazza, in cui si trova facilmente parcheggio. Umberto Bartolini rilevò nel 1930 una fiaschetteria in piazza Mercatale, zona molto frequentata da commercianti e operai e acquistò anche l'appartamento soprastante per andarci a vivere con la famiglia. Lì nacque il figlio Lapo, che diede il nome al ristorante aperto in quei locali, ampliati poi con l'acquisto di uno "stanzone" posteriore in precedenza occupato dai macchinari tessili del fratello di Curzio Malaparte. Dopo Lapo Bartolini, il ristorante è stato gestito dal figlio Paolo e attualmente da Francesco, figlio di quest'ultimo, che si occupa personalmente della cucina.