Roberto's

Osservatori di lunga data, della scena gastronomica locale, potrebbero ricordare Roberto Donna (piemontese) come l'headliner di Galileo, il suo primo ristorante a Washington, aperto nel 1984 quando il piemontese aveva solo 23 anni. Il ristorante è un po' fuori mano, ma vale senza dubbio la pena provarlo. Il cestino del pane da solo si rivela una calamita: ricco di grissini magri, focaccia tenera, un rotolo chiamato pane sfogliato i cui strati friabili sono lusingati con parmigiano e talvolta anche fette di pizza. La moglie di Roberto, accoglie gli ospiti nel piccolo ristorante con un bellissimo sorriso. Cenare da Roberto, illustra la bellezza della cucina italiana: gli ottimi ingredienti non richiedono molta lavorazione. I fiori di zucca dorati vengono farciti con ricotta, scorza di limone e menta, quindi fritti e spalmati su un grosso pesto di piselli: un delizioso inno alla primavera. I piatti sono ben decorati e interessanti, come dimostra la ragnatela di pizzo di nero di seppia fritto che si libra sopra una collezione di capesante dolci raccolte su purè di patate e carnosi funghi neri trombetta. Da non dimenticare la pasta cacio e pepe mantecata direttamente nella ruota del parmigiano o del pecorino (a seconda del gusto dell'ospite) Ottima carta dei vini, piemontesi, laziali, solo italiani! Tutte etichette di alto livello. Vengono organizzate anche serate monotematiche con wine tasting dedicati a una regione italiana.