La Delegazione di Cosenza si è riunita per la conviviale pasquale presso “La Locanda dei Cocomeri". In questa occasione, l'Accademico Simposiarca Leopoldo Aristodemo ha sottolineato come, nella simbologia cristiana, assorbita anche dalla tradizione popolare, la Pasqua rappresenti un momento di rinnovamento, un’aspirazione alla gioia e alla rinascita, favorita dalla luce e dai colori della natura. Ha inoltre ricordato che, nel tempo, miti e leggende si sono spesso intrecciati con i riti religiosi, dando origine a simboli e usanze condivisi, in particolare nella preparazione di piatti e dolci tipici. Di questi ha offerto una descrizione approfondita, con particolare attenzione alle tradizioni gastronomiche del territorio cosentino. La serata è proseguita con un convivio vivace, arricchito dagli interventi di vari Accademici, tra cui sono stati particolarmente apprezzati quelli del Delegato di Reggio Calabria, Giuseppe Alvaro, e del Direttore del Centro Studi Territoriale, Ottavio Cavalcanti. Molto gradite le pietanze, realizzate con prodotti provenienti da coltivazioni e allevamenti aziendali, nel rispetto delle tradizioni pasquali locali. Un plauso speciale è andato ai vini della cantina Serracavallo, perfettamente abbinati ai piatti serviti. A chiudere, l’anteprima del Magliocco Chinato, accompagnata da un delizioso cioccolato fondente.
Dalle Delegazioni
Delegazione Crotone - riunione conviviale
13 Aprile 2025, Crotone
La Delegazione di Crotone, in occasione degli auguri pasquali, ha organizzato una riunione conviviale la Domenica delle Palme presso il ristorante “Il Conte di Melissa”. Prima del pranzo, gli Accademici si sono ritrovati nella sala convegni della Torre Aragonese (1550), dove il Delegato Sergio D’Ippolito ha tenuto una riflessione sull’ingresso di Gesù a Gerusalemme, introducendo poi il tema della conviviale: “A tavola con la regina di primavera: la ricotta”. L’evento è stato molto partecipato e a tavola sono stati serviti piatti a base di ricotta, dalla varietà di antipasti ai primi, fino ai dolci tipici della tradizione pasquale.
Delegazione Messina - riunione conviviale
13 Aprile 2025, San Marco d’Alunzio
Domenica delle Palme, Simposiarca l’Accademica Adele Penna Verso, è stato visitato Demenna Luogo di Ristoro a San Marco d’Alunzio, un’eccellenza gastronomica del territorio affermatasi nel giro di pochi mesi grazie allo straordinario spessore degli chef, Martina Dodeci e Rushan Xhafaj. Dopo il benvenuto della cucina, sono stati serviti “fior fior di carciofo”, salsa di pane, lattuga di mare e liquirizia calabrese; fusilloni rigati "Metodo Massi", ragù bianco di agnello nostrano, crema di carote alle spezie e pepe Sancho; terrina di maialino Segovia - San Marco, patata al verde, scarola e cipolla rossa in agrodolce. Raffinato il dessert Ottofoglie di cioccolato fondente ecuadoriano, praline di mandorla e mandarino candito e il vino delle cantine Perripò di Caruso & Minini, un Perricone in purezza, potente e ricco di sfumature. Dopo il pranzo, si è espletato il sorteggio delle uova di cioccolato, opera dei due chef ai quali, in questa occasione particolarmente apprezzata, è stato consegnato il Piatto e la vetrofania dell’Accademia. L’appuntamento ha previsto la Santa Messa nella Chiesa Madre del millenario centro urbano, e una visita al Museo della cultura e delle arti Bizantine e Normanne, ospiti del Sindaco di San Marco d’Alunzio, Filippo Miracula.
Delegazione Siracusa - riunione conviviale
13 Aprile 2025, Siracusa
In occasione della Pasqua, la Delegazione di Siracusa ha visitato il ristorante Momento situato nel Parco Archeologico Neapolis, uno dei tre gestiti dall’azienda insieme a quelli del Teatro Antico di Taormina e degli Scavi di Roma. La location rappresenta un connubio perfetto tra patrimonio culturale e tradizioni culinarie poiché offre ai visitatori del Parco Archeologico un’esperienza che va oltre la visita dei siti in quanto consente di immergersi nella ricchezza enogastronomica del territorio aretuseo. Il contesto suggestivo ha valorizzato una cucina ispirata alla tradizione pasquale siciliana, accompagnata dall’intervento della Simposiarca, Dott.ssa Daniela Malannino, sul tema “Simboli e tradizioni pasquali in tavola in Sicilia”. L’evento ha ricevuto ampi consensi, tra cui quello del Segretario del Consiglio di Presidenza Ugo Serra, presente all’evento. Sono state inoltre accolte due nuove Accademiche: Giusy Sanzaro e Donatella Cassarisi. La Delegazione di Siracusa continua a promuovere la cultura gastronomica italiana, valorizzando il legame tra tradizione, innovazione e territorio, e coinvolgendo tanti appassionati della cultura della tavola.
Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale
12 Aprile 2025, Monsampolo del Tronto
Per la riunione conviviale dedicata alla Pasqua, la Delegazione di Ascoli Piceno ha organizzato un incontro conviviale presso il Ristorante “Villa dei Priori” di Monsampolo del Tronto, con la fattiva collaborazione del Simposiarca, l’Accademico Gerlando Costa. Il locale, inserito nella Guida alle Buone Tavole della Tradizione dell’Accademia Italiana della Cucina, è ospitato in una suggestiva dimora ottocentesca, immersa nel verde e in posizione panoramica. Con lo chef Piero Crescenzi, professionista di lunga esperienza e molto stimato nel territorio, si è concordato un menu di marcata tradizione del territorio del piceno pur con le indovinate innovazioni, a cominciare dall’aperitivo di benvenuto, costituito da i “piconi”, deliziosi ravioli rustici realizzati con pasta fresca all’uovo, farciti con un morbido ripieno a base di formaggio e cotti in forno. Altra specialità del territorio, tra i primi piatti, sono i “maccheroncini di Campofilone”, pasta tipica del vicino fermano, e come secondo, il “brasato al Montepulciano”. Anche il vino in abbinamento proviene dalla vicina Offida, in provincia di Ascoli Piceno. Le specialità proposte sono state molto apprezzate da tutti gli Accademici presenti, che hanno condiviso con entusiasmo non solo l’ottimo menu, ma anche l’atmosfera particolarmente piacevole che si è creata durante l’incontro.
Delegazione Borgo Val di Taro - riunione conviviale
12 Aprile 2025, Località Ponte Ceno, Bedonia
Il Simposiarca Graziano Florini ha condotto gli Accademici, per la riunione conviviale dedicata al fungo prugnolo, in una località prossima all’Appennino ligure. Protagonista della giornata è stata la trattoria “Chiappari”, che ha riportato alla memoria il mondo passato e ciò che è stato costruito attraverso la sua storia. Qui si gusta la cucina tradizionale dell’Appennino parmense, legata ad antichi ricettari tramandati nei modi e nelle tecniche del tempo. La cuoca Emilia, con il marito Quinto, entrambi ormai ottantenni, gestisce il locale da oltre cinquant’anni, proseguendo con dedizione una cucina casalinga che valorizza i prodotti locali e i sapori semplici, spesso dimenticati. L’arredo conserva il fascino rustico delle vecchie osterie, memori del ruolo sociale svolto in queste valli. I commensali hanno ringraziato il Simposiarca per l’opportunità di conoscere pezzi della ristorazione locale, custode rigorosa delle tradizioni. Ottima la giardiniera con funghi porcini, le tagliatelle al ragù di prugnoli ed eccellenti i dolci con il tiramisù e la spongata morbida la cui ricetta è gelosamente tenuta segreta dalla cuoca. Un piacevole momento di convivialità vissuto con amicizia.
Delegazione Caltagirone - conferenza
12 Aprile 2025, Caltagirone
Attenta ad affinare la consapevolezza del consumatore nella scelta degli alimenti, la Delegazione, su proposta della Consultrice Angela Renda, medico veterinario, ha organizzato la conferenza “Dal campo alla tavola, in sicurezza e in salute” nel salone di rappresentanza del Municipio di Caltagirone. Dopo i saluti del Delegato Maurizio Pedi e dell’Assessore comunale all’Agricoltura, Mercati e Commercio, avv. Piergiorgio Cappello, il medico veterinario Antonio Giuliano ha illustrato le verifiche sugli allevamenti, sulla macellazione e sull’individuazione delle frodi alimentari, in particolare nel settore della pesca. Ha anche fornito indicazioni su come valutare freschezza e specie del prodotto. L’agronomo Enzo Rasà ha analizzato i controlli sulla filiera dei prodotti vegetali, consigliando il consumo di prodotti a filiera corta, meno trattati e tracciabili. Infine, la dr.ssa Anna Marino, direttrice dell’Istituto zooprofilattico della Regione Siciliana, ha spiegato l’alto numero di controlli annuali sui campioni alimentari, confermando che, grazie alla normativa vigente e alla rete di controlli, in Italia gli alimenti godono di un elevato livello di qualità e sicurezza.
Delegazione Enna - riunione conviviale
12 Aprile 2025, Piazza Armerina
Nel cuore della Sicilia, la Delegazione di Enna ha celebrato la riunione conviviale di Pasqua 2025 con un evento che ha saputo coniugare tradizione culinaria e innovazione. La serata, ospitata presso l’Agriturismo Bannata di Piazza Armerina, ha visto la partecipazione della Delegata Marina Taglialavore e del Simposiarca Giorgio Maddalena, oltre a tutti gli Accademici, che hanno poi espresso unanime apprezzamento per quanto degustato. L’Agriturismo Bannata, guidato da Nietta Bruno, ha offerto la cornice ideale per un’esperienza gastronomica memorabile. Il menu della serata ha saputo esaltare i prodotti del territorio, a partire da un raffinato tortino di carciofi, seguito da una sfoglia di grano con fave fresche biologiche, ricotta e finocchietto selvatico. I piatti di mezzo vegetariani hanno sapientemente preparato il palato al secondo: un polpettone al latte all’ennese, servito con un contorno di verdurine e patate. A chiudere in dolcezza, un gelo di fragole al cioccolato ha conquistato tutti i presenti. L’evento ha visto anche l’introduzione del Frappato della casa vinicola Orestiadi, che ha accompagnato il pasto in modo armonioso. In conclusione, la Delegazione di Enna ha trasformato un incontro conviviale in una vera e propria celebrazione dei sapori siciliani, promuovendo al contempo un’interazione culturale proiettata verso il futuro, ma saldamente ancorata alla tradizione.
Delegazione Fermo - riunione conviviale
12 Aprile 2025, Amandola
La Delegazione di Fermo si è riunita ad Amandola, una delle porte del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, per una riunione conviviale dedicata agli auguri pasquali. Ad accogliere i partecipanti presso l’agriturismo “Madonna di Piana” della famiglia Masili è stata la Simposiarca Maria Laura Talamè, organizzatrice di un evento originale che ha messo in luce i prodotti tipici del territorio e il loro legame con la biodiversità dei Sibillini. Durante l’aperitivo servito nel portico, accompagnato da specialità locali come salumi, formaggi, ciambella strozzosa e olive fritte, sono stati condivisi racconti e leggende legati alle montagne, tra sibille, fate e pastori. Maria Laura ha presentato Giulia Alberti, produttrice di lane naturali, e Pietro Ripani, guida del Parco, che hanno arricchito la conversazione con curiosità e approfondimenti. Il contributo dell'Accademico Lando Siliquini con racconti e poesie ha completato l’atmosfera. Il pranzo, servito all’interno del casolare, ha proposto una fusione tra piatti locali e suggestioni sarde, come i ravioli ispirati ai culurgiones e il maialino tenerissimo e saporito, a svelare le origini della famiglia Masili. La passione e la competenza con cui Maria Laura ha condotto l’incontro hanno entusiasmato tutti i presenti. L’incontro si è concluso con l’investitura di tre nuovi Accademici e con il tradizionale scambio degli auguri pasquali, alla presenza di graditi ospiti come Pier Paolo Veroni, Coordinatore Territoriale Emila e Delegato Carpi-Coreggio, e Sauro Vittori, Consultore di Macerata.
Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale
12 Aprile 2025, Figline Valdarno
Riunione conviviale alla Trattoria Tramaglino, a Figline Valdarno, gestita dalla famiglia Shytaj da diversi anni. Il Simposiarca Mario Morganti, per simulare un barbecue di primavera, ha concordato con la titolare e la cuoca Erichetta un menù della tradizione toscana con carne mista grigliata. Dopo un antipasto con crostini di polenta fritta e ragù di fegatini, si sono susseguiti: pappardella fatta in casa con ragù alla sangiovannese; grigliata mista con lombatina di vitello, bistecca di suino, rosticciana e salsiccia; fagioli zolfini con olio d'oliva delle colline del Valdarno e insalata verde; crostata della casa con marmellata di arance. Durante il convivio, il Simposiarca ha descritto il menù, esaltando la scelta di prodotti genuini del territorio e la passione che la famiglia Shytaj mette in campo per mantenere alta la tradizione della cucina regionale. Tutto il menù ha ottenuto una votazione molto alta, l’abbinamento del vino, un Rosso di Montalcino riservato alla Trattoria, è stato all’altezza e il servizio cordiale e premuroso. Al termine del pranzo, il Delegato Sandro Fusari e il Simposiarca hanno ringraziato la famiglia Shytaj, donando loro una collezione di libri dell’Accademia.
Delegazione Valli dell'Alto Tevere - evento
12 Aprile 2025, Città di Castello
La tovaglia, che da secoli rappresenta eleganza, decoro e igiene, negli ultimi tempi sta conoscendo, per vari motivi, una sorta di "non presenza", venendo relegata solo alle grandi occasioni o a una "presenza minimalista". In virtù di questo cambiamento, la Delegazione Valli dell'Alto Tevere ha promosso una visita al "Museo della Tela Umbra" di Città di Castello e all’attiguo laboratorio gestito esclusivamente da donne, "Le Tessitrici", dove da oltre cento anni vengono create splendide tovaglie in puro lino, desiderate da generazioni di giovani spose. Artefice di questo importante laboratorio fu la lungimirante Baronessa Alice Hallgarten, moglie del Barone Leopoldo Franchetti, che promosse un insegnamento innovativo per i bambini e per le loro madri la tessitura del lino e della lana su grandi telai. A questo progetto, quasi utopico, partecipò con entusiasmo anche la sua amica Maria Montessori. L’incontro ha visto la presenza del neoeletto Coordinatore Territoriale Massimo Moscatelli con la signora Paola, del prof. Pasquale La Gala, ex Presidente, e dell’arch. Alessia Uccellini, relatrice sulla "Storia della tovaglia", che, servendosi di numerose immagini, ha fatto riscoprire "la bianca tovaglia perugina" dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci. Dopo il saluto del Coordinatore, sono stati particolarmente graditi gli interventi del Sindaco, dott. Luca Secondi, e dell’Assessore alla Cultura, avv. Michela Botteghi. Una nutrita presenza di Accademici e amici ha apprezzato l’avvincente storia dei Baroni Alice e Leopoldo Franchetti. La giornata si è conclusa con una piacevole conviviale all’Hostaria Accademia di Giacomo Brunetti.
Delegazione Rieti - convegno e riunione conviviale
11 Aprile 2025, Rieti
Si è tenuto a Palazzo Dosi il convegno “Intelligenza artificiale, cucina, business e ingegneria”, organizzato dalla Delegazione di Rieti dell’Accademia Italiana della Cucina e dal Lions Club Flavia Gens. Dopo i saluti della Presidente del Lions Club Flavia Gens, Graziella Mazzilli, e del Delegato di Rieti, Francesco Maria Palomba – che ha invitato alla cautela sull’uso dell’AI in cucina - sono intervenuti tre relatori. La filosofa Rossella Gigli ha ripercorso la storia dell’AI, dal test di Turing al moderno “Vitruvian”. La chef Fabrizia Ventura ha raccontato le sue esperienze con un’azienda giapponese: l’AI ha persino ideato pizzicotti al caffè, suscitando curiosità e qualche sorriso tra i presenti. L’ing. Lia Tozzi ha parlato di robotica e sicurezza alimentare, evidenziando come l’AI possa ridurre sprechi e migliorare la sostenibilità, ma anche i rischi legati ad allergeni e gestione delle scorte. Tutti i relatori hanno sottolineato la necessità di una guida umana ed evidenziato i limiti sensoriali delle macchine: sapori, emozioni e intuizioni restano prerogative umane. Al termine, cena pasquale presso il ristorante “Classe 88” di Alessio Patacchiola e Floriana Criscioni, realtà di eccellenza nel panorama reatino. Il menu, a base di pesce, ha incluso piatti come fiore di zucca ripieno di baccalà, tagliata di tonno, cannolicchi gratinati, spaghetto in brodo di triglia e gnocchetti con scorfano e burrata. Simposiarca della serata è stata Tiziana Castellani, che ha raccontato la storia del ristorante, nato dalla passione e professionalità di due giovani del 1988.
Delegazione Repubblica di San Marino - riunione conviviale
10 Aprile 2025, Dogana di San Marino
Il ristorante "Welcome Hotel" a Dogana di San Marino ha accolti gli Accademici in un ambiente elegante e raffinato per apprezzare un menù gustoso, fresco e stagionale creato dallo chef Ba Cheik. I piatti, semplici ma ricchi di sapore, hanno esaltato gli ortaggi di stagione come asparagi, piselli e carciofi, protagonisti indiscussi che hanno caratterizzato l’eccellente menù: un amuse-bouche iniziale, seguito da un antipasto con cestino di parmigiano, asparagi, spuma di stracchino e mandorle tostate. Il primo piatto è stato costituito da tortelloni ripieni di carciofi e patate, con fonduta di pecorino e guanciale croccante. Come secondo è stata proposta una tagliata di anatra servita su crema di piselli, accompagnata da un carciofo alla romana, risultata la più apprezzata per l’eccellente equilibrio di sapori. Il dolce finale è stato una torta di mele con zabaione caldo. In accompagnamento, i vini della Cantina di San Marino: Titano Brut e Brugneto. La serata si è conclusa in un’atmosfera conviviale, con auguri di lieto rientro per tutti.
Delegazione Rovereto e del Garda Trentino - riunione conviviale
10 Aprile 2025, Brentonico
Bella e partecipata la conviviale pasquale della Delegazione di Rovereto e del Garda Trentino, svoltasi presso il caratteristico ristorante di montagna “Maso Palù” a Brentonico (TN), immerso nella calda atmosfera del Parco del Monte Baldo, il “Giardino d’Italia”. L’evento, curato dai Simposiarchi Donatella Mattana e Rosario Barcelli (foto 1), ha proposto un menù ispirato al territorio e alla sua ricca vegetazione. Tra gli ospiti, il Sindaco di Brentonico Dante Dossi, il Parroco don Daniele Laghi e il Presidente della Comunità della Vallagarina Stefano Bisoffi (foto 2). Molto apprezzata la relazione di Mario Pojer (foto 3), dell’Azienda Agricola Pojer e Sandri di Faedo, sui vini di montagna, alcuni dei quali in degustazione durante la cena. Grande successo per i piatti preparati da Emiliana Amadori, che ha saputo esaltare i sapori locali: in particolare la battuta di giovane manzo delle Giudicarie con maionese allo zafferano, il crostone con casolet, luganega, porcini e asparagi bianchi, e i tortellini alcappone in brodo di bosco e funghi chiodini (foto 4). Durante la serata è stato ricordato il fondamentale contributo del sig. Augusto Girardelli, che nel dopoguerra ha piantato oltre 280.000 alberi – soprattutto cirmoli – contribuendo al rimboschimento della zona. In suo onore, il dessert: un delicato gelato al Cirmolo.
Delegazione Alcamo-Castellammare del Golfo
9 Aprile 2025, Alcamo
Riunione conviviale all’insegna dell’amicizia fra la Delegazione di Alcamo-Castellammare del Golfo e la Delegazione di Vienna con la presenza del Delegato Franco Benussi con altri Accademici. Dopo aver visitato le cantine Cassarà con una degustazione di vini e un tour al centro storico di Alcamo, le due Delegazioni si sono riunite per il convivio presso il ristorante Triscele. Il menu a base di pesce proposto dallo chef Giuseppe Alessandro è stato apprezzato da tutti i commensali. Squisiti gli antipasti e in particolare la caponata di pesce san Pietro. Ben equilibrato il condimento della pasta con finocchietto selvatico e sarde. Ottimo l’accostamento del vino. Servizio attento e professionale.
Delegazione Novara - riunione conviviale
9 Aprile 2025, Veruno
Riunione conviviale di quaresima e della cultura, celebrata alla Trattoria L'Olimpia di Veruno, fondata nel 1993 e da sempre specializzata in cucina di pesce di mare. La parte culturale è stata curata dall'Accademico Flavio Dusio, medico, specializzato in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica, che ha illustrato con sapienza le caratteristiche nutrizionali e benefiche di ogni piatto. Un ritorno, dopo tanti anni, in questa elegante trattoria composta da più sale che accolgono i clienti anche per pranzi o cene d'affari. Lo chef patron Sebastiano Greco ha proposto il suo menù tradizionale, con antipasti vari di molluschi e crostacei, da apprezzare per la loro freschezza, conditi solo con ottimo olio vergine e profumi mediterranei. Un paio di primi, con un curioso riso pilaf con gamberi, zucchine, carote e curry, molto gradito dagli Accademici. Per secondo un semplice filetto di branzino alla piastra, con carciofi spadellati, poi un buon gelato alla crema su purea di frutti di bosco ed un assaggio di colomba pasquale hanno concluso questo convivialo "di magro". Applausi allo chef e al figlio Matteo che ha curato il perfetto servizio di sala ed ha illustrato i vini: un leggero Pecorino d'Abruzzo per iniziare ed uno strutturato Bianco Sicilia di Milazzo a seguire.
Legazione Sacramento - riunione conviviale
2 Aprile 2025, Newcastle, CA
Evento conviviale della Legazione presso La Fornaretta, un ristorante situato ai piedi della Sierra Nevada, nella città di Newcastle. Il rapporto tra la Legazione e il ristorante si è consolidato nel tempo e lo chef Giancarlo Di Lorenzo ha creato una cena d'eccezione costruita attorno alla piccata di vitello al limone e capperi in salsa di vino bianco e ai tortellini ripieni di prosciutto, parmigiano e pesto. La pasta è stata fatta in casa utilizzando la semola di grano duro Tumminia, un grano antico coltivato in Sicilia e proveniente da Molini del Ponte a Castelvetrano. Il sapore della pasta di grano di Tumminia risulta più nocciolato e offre una persistenza sapida al palato rispetto alla pasta prodotta con semola di grano tenero. Entrambe le tipologie di farina sono eccellenti e presentano profili aromatici distinti. La piccata di vitello è stata eccezionale, gli Accademici sono rimasti colpiti dal sapore e dalla presentazione e hanno assegnato al piatto il massimo dei voti, sicuramente un piatto da non perdere. Questa terza visita della Legazione a La Fornaretta ha confermato un miglioramento del ristorante rispetto all’anno precedente, segno concreto dell’influenza positiva dell’Accademia Italiana della Cucina.
Delegazione Napoli - riunione conviviale
31 Marzo 2025, Napoli
È “AL Poeta” che si è tenuta la riunione conviviale di marzo della Delegazione Napoli. Come di consueto, l’appuntamento è stato caratterizzato da riflessioni e approfondimenti su questioni di interesse culinario. Nella scelta del tema “Dalla tavola al Parnaso: quando il poeta canta la cucina” ha certamente influito il nome del ristorante che dal 1981 è un punto di riferimento per la ristorazione cittadina. Il legame tra la cucina e la poesia è stato rievocato dall’Accademico Pasquale Passalacqua che, attraverso aneddoti e la lettura di versi dedicati alla cucina, ha tratteggiato le affinità tra queste due appaganti forme d’arte. Scelto per la sua vocazione alle preparazioni classiche e la giusta atmosfera per gustarle pienamente, “Al Poeta” ha confermato le aspettative dei convitati con un menù totalmente incentrato sul mare di Posillipo. Tra le portate, da menzionare la freschezza della seppia con gli agrumi, il kiwi e il pomodoro e la rotondità del gusto dei polipetti di “pietra Salata” affogati; gradevolissima la creme caramel di cui “Al Poeta” è tra gli ultimi custodi della ricetta originale. Si segnala, infine, l’ingresso nella Delegazione di Federico Scalingi.
Delegazione Caltagirone - convegno ed evento conviviale
29 Marzo 2025, Caltagirone
“Lo stoccafisso sale in collina per incontrare il baccalà", intrigante titolo del convegno svoltosi a Caltagirone presso il resort Villa D’Andrea, ha segnato una felice collaborazione tra la Delegazione locale, custode della tradizione del baccalà dell'entroterra siciliano orientale, e le Delegazioni di Messina, Reggio Calabria e Gioia Tauro-Piana degli Ulivi, dove si è imposto il consumo dello stoccafisso. Dopo gli interventi di Maurizio Pedi (Delegato di Caltagirone e promotore dell’evento), Attilio Borda Bossana (Delegato di Messina e membro CS F. Marenghi), Antonino Lupini (Consultore Reggio Calabria), Giuseppe Alvaro (Delegato di Reggio Calabria) ed Ettore Tigani (Delegato di Gioia Tauro-Piana degli Ulivi), le conclusioni sono state affidate a Vittorio Sartorio, Coordinatore per la Sicilia Orientale, e Alberto Fasiol, direttore del Centro studi della Sicilia Orientale, che hanno elogiato l’alto valore culturale dell’iniziativa. È seguito l’atteso convivio con la partecipazione di nove Delegazioni e numerosi ospiti. Lo chef Enzo Cannatà, presidente dell’Accademia dello stoccafisso di Calabria, ha proposto piatti dello stoccafisso dello Stretto, mentre Alessandro Prezzavento, chef di Villa D’Andrea, ha presentato specialità a base di baccalà. La sequenza del menù ha magistralmente interpretato il tema realizzando con equilibrio e armonia l’auspicato incontro, a Caltagirone, tra lo stoccafisso e il baccalà, due eccellenze della cucina locale.
Delegazione Rieti - iniziativa e riunione conviviale
29 Marzo 2025, Rivodutri
La Delegazione di Rieti ha celebrato l'acqua, coniugando la Giornata Mondiale dell'Acqua del 22 marzo con il mese dedicato alla cultura accademica. Durante la mattinata, è stata visitata la centrale idrica delle sorgenti del Peschiera, punto di partenza dell'acquedotto Peschiera-Capore, che fornisce l'80% dell'acqua a Roma. Gli ospiti, tra cui il Prefetto di Rieti Pinuccia Niglio e la Presidente della Provincia Roberta Cuneo, sono stati accolti dall'ingegner Alessio Sementilli di ACEA, che, insieme a Giulia Massimetti, ha spiegato con competenza la storia e il funzionamento della centrale, accompagnandoli anche all'interno della montagna. La giornata si è conclusa al ristorante La Trota di Rivodutri, con un convivio a base di pesce d'acqua dolce, curato dal Delegato, Simposiarca per l'occasione. Durante il pranzo, a cui hanno partecipato anche il Prefetto e la Presidente della Provincia, sono stati accolti i nuovi Accademici Cinzia Micheli e Franco Evangelista. La cucina raffinata dei fratelli Maurizio e Sandro Serva, accompagnata dal servizio impeccabile dei figli Michele e Amedeo, ha reso l'evento ancora più speciale. Dopo un delizioso amuse-bouche, gli ospiti hanno degustato piatti eccellenti, concludendo la serata con una sorpresa gastronomica di piccola pasticceria, che ha lasciato tutti entusiasti.
Delegazione Valdarno Aretino - convegno
29 Marzo 2025, Montevarchi
Il convegno "La ristorazione nel Valdarno: presente e futuro" è stato organizzato dalla Delegazione del Valdarno Aretino, guidata dal Delegato Roberto Vasarri, per discutere le sfide del settore. L'evento ha visto la partecipazione di vari attori locali e ha avuto luogo nella storica Biblioteca dell’Accademia Valdarnese del Poggio. Sono state affrontate varie tematiche, a partire dalle sfide che la ristorazione sta vivendo. Le principali difficoltà affrontate includono l'aumento dei costi delle materie prime, la carenza di personale qualificato e le esigenze dei clienti, in particolare quelli esteri. Durante l'incontro, il prof. Cipriani ha presentato un menu ideale con piatti locali, mentre il giornalista Federico Fazzuoli ha sottolineato la mancanza di identità del territorio. Ristoratori e professionisti hanno discusso, con il moderatore Alessandro Greco, temi come il recupero delle tradizioni, la creatività culinaria e l'identità comune del Valdarno. Le conclusioni sono state affidate al Segretario Generale dell’Accademia, Roberto Ariani, che ha ringraziato i partecipanti e ha evidenziato il contributo degli studenti dell’ISIS presenti, che hanno fatto assaggiare ai presenti alcune specialità preparate con prodotti del territorio.
Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale
28 Marzo 2025, Incisa Valdarno
La riunione conviviale della cultura della Delegazione del Valdarno Fiorentino si è svolta all'Hostaria Ceccotoccami, un ristorante situato in un palazzotto trecentesco sul Lungarno di Incisa Valdarno. Alla serata ha partecipato il Segretario Generale dell'Accademia, Roberto Ariani. Il Delegato Sandro Fusari ha scelto come tema “La cucina italiana dal Rinascimento all’Intelligenza Artificiale”. Fusari ha illustrato l’evoluzione della cucina italiana, i cambiamenti nei secoli e i personaggi che hanno influenzato le tradizioni e l’esportazione della cultura italiana nel mondo (foto 1). Ariani ha poi mostrato come l’IA possa generare ricette innovative in pochi secondi e ha ricordato l’impegno del Presidente dell’Accademia, Paolo Petroni, per la candidatura della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’Unesco (foto 2). Il menù, concordato con lo chef Davide Boni, includeva un aperitivo con schiacciata fatta in casa e prosecco, seguito da fagottino di mazzancolle e ricotta, ombrina e gamberone su crema di cipolle all’arancia, e tartellette con crema pasticcera e mele caramellate (foto 3). Tutti i piatti sono stati molto apprezzati. In abbinamento, Vermentino Toscana IGT Il Palazzo. A fine serata, Ariani e Fusari hanno ringraziato Boni e la brigata di sala, donando il libro dell’Accademia “Storia della cucina italiana a fumetti” (foto 4).
Delegazione Monferrato - riunione conviviale
26 Marzo 2025, Vignale Monferrato
La Delegazione del Monferrato si è riunita per un incontro conviviale a Vignale Monferrato, un comune poco distante da Casale Monferrato, già citato in un documento di Federico I Hohenstaufen del 1164. Il Delegato Pietro Caire ha scelto per la serata un ristorante-trattoria storico: “Serenella – Le Tre Lasagne”. Il nome “Tre Lasagne” deriva dal fatto che il locale è gestito dalle tre sorelle Lasagna. Qui si propongono piatti della tradizione monferrina e, come dichiarato dai gestori, la loro filosofia è quella di valorizzare al massimo i prodotti del meraviglioso Monferrato. Inoltre, la carta dei vini conta oltre 100 etichette, con eccellenze sia monferrine che provenienti da altre regioni d’Italia. Il Delegato, dopo aver descritto il menù, ha ceduto la parola all'Accademico Giovanni Chiarle, il quale ha tenuto un’interessante dissertazione sul consumo di vino ai giorni nostri, anche in relazione al cibo, presentando informazioni poco conosciute anche dagli Accademici più esperti. Successivamente, lo chef Antonio Cerami ha spiegato il lungo procedimento per preparare il suo arrosto "cappello del prete", piatto che potremmo definire introduttivo al tema della Cena Ecumenica. La serata, come di consueto, si è svolta all’insegna dell’amicizia, con la presentazione di tre nuove Accademiche: Serena Monina, Margherita Panzanella e Paola Barbesino.
Delegazione Roma Eur - riunione conviviale
26 Marzo 2025, Roma
La Delegazione di Roma Eur ha inteso dedicare una riunione conviviale all’oro edibile. A parlare dell’utilizzo in cucina del più prezioso tra i metalli, Giovanni Pallotta, valente orafo, creatore di gioielli e perito del Tribunale di Roma, il quale ha brillantemente intrattenuto un pubblico numeroso e interessato di Accademici e loro ospiti, raccontando la storia e le caratteristiche di questa pratica, che risale ai tempi degli Egizi, da sempre simbolo di lusso e ricchezza e, in quanto tale, di differenziazione sociale nel confezionamento e nella presentazione dei piatti dall’antica Roma ai giorni nostri. L’oro in tavola ovviamente non ha odore né sapore e non è assimilabile in alcun modo dal nostro organismo; tuttavia, questo luccicante metallo ha il magico potere di appagare la vista e di stimolare l’apprezzamento delle pietanze decorate con le sue sfoglie, i suoi granuli o la sua polvere poiché è noto come, molto spesso, si mangi anche con gli occhi. La Simposiarca Tiziana Martino Marconi de Carles, validamente supportata dalla proprietà e dagli chef del ristorante Consolini, ha realizzato per l’occasione un menu composto di piatti assolutamente originali, che valorizzassero e dessero risalto all’impiego dell’oro alimentare ma che non fossero semplici riproposizioni di ricette rese celebri da altri Maestri della cucina.
Delegazione San Paolo Sud - riunione conviviale
25 Marzo 2025, San Paolo (Brasile)
La riunione conviviale al ristorante Daje Roma di San Paolo è stata un'esperienza eccezionale, con piatti e vini di altissima qualità che hanno conquistato tutti i partecipanti. Il ristorante ha saputo offrire un'autentica cena romana a San Paolo, a prezzi giusti. Un sincero ringraziamento ai gestori Leo Marigo e Marco Benini, che hanno messo tutto il loro impegno per offrire una serata indimenticabile.